Archive for 27 marzo 2024

Fanfara, Combine; Schiele

marzo 27, 2024

Fanfàra
Dal franese fanfare, voce onomatopeica.
Sostantivo femminile.
1. Complesso non molto numeroso di strumenti a fiato, per lo più della famiglia delle trombe, e di strumenti a percussione (tamburi ecc.), che accompagna di solito sfilate, parate militari, cerimonie ufficiali: la fanfara dei bersaglieri, dei carabinieri; marciare al suono della fanfara.
2. La musica che con questo complesso si esegue, costituita in genere da brevi frasi e ritornelli, di intonazione solenne e marziale, o semplice e popolaresca, e sonata in occasione di cortei, parate, marce.
Nel linguaggio venatorio, lo squillo di corno che, variamente modulato, accompagna momenti particolari della caccia (per esempio, lo stanamento della preda).
(figurato, letterario) Declamazione di tono solennemente squillante, iperbolicamente celebrativo: una fanfara di frasi, di aggettivi; un discorso che è stato una fanfara di adulatorie esaltazioni.

Una (parola) giapponese a Roma

Combine [‘kombain oppure kom’bin]
Voce inglese, da combinative, propriamente ‘in combinazione’, anche utilizzata come voce francese.
Sostantivo femminile invariabile.
1. Macchina agricola che opera contemporaneamente la mietitura e la trebbiatura dei cereali, detta comunemente in italiano mietitrebbiatrice o mietitrebbia.
2. Accordo illecito; in particolare, nel linguaggio sportivo, accordo concluso prima di una corsa o altra competizione per ottenere, attraverso la corruzione degli elementi in gara, un risultato falsato, cioè non derivante dal valore dei contendenti.

Come si dice Schiele?

Edgar Varése, compositore francese della prima metà del 1900, si pronuncia [‘edgar va’res].