Archive for 15 aprile 2024

Embrione, Feto, Zelig; Arte

aprile 15, 2024

Parole a confronto

Embrióne
Dal latino medievale embryo(n), greco émbryon ‘neonato, feto’.
Sostantivo maschile.
1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato.
In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi, denominazione della fase (che nella specie umana va dalla formazione dello zigote sino alla fine del secondo mese) in cui si formano gli abbozzi dei diversi organi, senza che nell’insieme si sia ancora rivelata la forma riconoscibile della specie.
2. (figurato) Concetto non ancora svolto, primo abbozzo di un’idea, di un progetto, di un’opera e simili: è il primo embrione del mio lavoro; in embrione, in germe, in abbozzo: in quel breve racconto giovanile c’era già in embrione tutta la sua poetica.

Fèto
Dal latino fetus -us, da una radice fe- da cui anche fecundus, femina.
Sostantivo maschile.
Il prodotto del concepimento dei mammiferi considerato durante il suo sviluppo intrauterino; il termine in passato veniva usato solo con riferimento al periodo che comincia con la riconoscibilità dei caratteri morfologici della specie (nella specie umana, tra la fine del secondo mese dal concepimento e il compimento della gestazione), mentre si preferiva chiamare embrione lo stadio precedente.

Parole d’arte

Zèlig
Da Leonard Zelig, personaggio del film di Woody Allen ‘Zelig’ che aveva tali caratteristiche.
Sostantivo maschile invariabile.
Persona dotata di uno spontaneo camaleontismo, che la porta ad assumere i modi e l’aspetto esteriore di quelli con cui di volta in volta si pone in relazione, per sentirsi accettata e possibilmente amata.

Ci sembra impossibile che mancasse nel nostro elenco questa parola, colmiamo quindi tale lacuna o, alla peggio, la ripubblichiamo.