Animali: LINCEO, ENTRE-DEUX; Accento; Battuta; Raffaele

Animali a confronto

Lìnceo
Dal latino lyncìu(m), che è dal greco lynkeios, derivato di lynx lynkós ‘lince’.
Anche, letterario, lincèo.
Aggettivo.
1. (raro) Che ha natura o qualità di lince.
Occhi lincei: (figurato) occhi acuti e penetranti.
2. (figurato, estensione) Acuto, perspicace, ingegnoso.

Lincèo
Dalla lince, assunto come simbolo di acutezza della vista e, in modo più esteso, dell’indagine scientifica.
Sostantivo maschile
1. (al plurale) Nella locuzione Accademia Nazionale dei Lincei, o Accademia dei Lincei, fondata a Roma nel 1603 e tuttora esistente, costituita da insigni studiosi di discipline fisiche, matematiche, naturalistiche e morali, storiche, filologiche.
2. Membro dell’Accademia dei Lincei.
Aggettivo.
Proprio della, concernente l’Accademia dei Lincei.

Una (parola) giapponese a Roma

Entre-deux [antr@’dø]
Voce francese; composto di entre ‘tra’ e deux ‘due’.
Sostantivo maschile invariabile.
1. Striscia di merletto o simili inserita tra due lembi di stoffa come ornamento; falsatura, tramezzo.
2. Parte situata a metà, fra due cose.
Stato intermedio.

L’accento, questo sconosciuto

Si dice Accademia dei Lincèi, ma si dice lìnceo, e non lincèo.

Battuta obbligatoria

Quando qualcuno in primavera ha qualche malanno, o è stanco, o qualcosa di simile, c’è sempre qualcuno che dice "È la primavera".
Ma il vero colpo da maestro è di chi aggiunge: "No, sono le primavere".

Una stupenda battuta obbligatoria doppia proposta da Paolo Campia.

Chiamatemi Raffaele

Allora, per il trentottesimo libro abbiamo ricevuto le seguenti risposte esatte: al secondo indizio indovina il solo Marco Marcon (5+4 punti); al terzo indovinano Maurizio Codogno (4+3 punti), Patrizia Franceschini (3+3), Massimo Chiappone (2+3), Giovanni Fracasso (1+3), PP (3), Barbara (3) e Mariamarea (3); al quarto indovinano Piero Fabbri (2) e Penrose (2).
Quattro risposte sbagliate.

Il libro era 2001, Odissea nello spazio, di Arthur C. Clarke. E ora possiamo giocare con il trentanovesimo libro.

Primo indizio
Non c’è niente da ridere, qui. E vogliamo che la cosa sia ben chiara sin dall’inizio: omicidio, pena scontata e ritorno a casa. Ma non è la casa di una volta: tutto è diverso, tutto è peggiorato.