Newsletter originale del 9/9/2008
Passìbile
Dal latino tardo passibile(m), derivato di pati ‘patire, sopportare’; nel significato di provare dolore, attraverso il francese passible.
Aggettivo.
1. (antico) Di persona soggetta a soffrire
2. (figurato) Che può subire modificazioni, alterazioni; suscettibile: prezzo passibile di aumento.
Che può essere oggetto di una determinata pena, che può essere condannato a qualcosa: reato passibile delle pene previste dal codice penale; imputato passibile di ergastolo.
Una (parola) giapponese a Roma
Bolas [‘bolas]
Voce spagnola, propriamente plurale di ‘palla’.
Sostantivo femminile plurale.
Arma da caccia e anticamente da guerra, usata specialmente nelle pampas argentine, costituita da palle di ferro o pietre tondeggianti legate a funi che vengono fatte roteare e lanciate contro la preda per immobilizzarla.
Pampa [‘pampa]
Dal quechua pampa ‘pianura’. attraverso lo spagnolo pampa.
Sostantivo femminile.
Anche con l’iniziale maiuscola, vasta pianura priva di alberi compresa tra le Ande e l’Atlantico, in maggior parte nel territorio argentino, con scarsa vegetazione costituita specialmente di graminacee.
Come si dice Schiele
Vangelis, il musicista greco, si pronuncia [van’gelis], con la g dura.
Animali di dire
Andare a sentir cantare i grilli
(figurato) Morire.
Molti libri per nulla
Secondo indizio, ventottesimo libro
Il libro di cui parliamo è indubbiamente il suo più famoso romanzo, anche se non è l’unico conosciuto e che si studia a scuola. Il libro ha avuto un successo tale che l’autore è stato nominato addirittura senatore.
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